Abbiamo suddiviso i nostri giochi in tre grossi gruppi: Giochi Tradizionali, Giochi Storici e Giochi Moderni.
Qui di seguito ne abbiamo riportato solo alcuni visto che la collezione si arricchisce di continuo.
Giochi Tradizionali
Dall’America
Puluc
Un gioco del Guatemala le cui origini si perdono nel tempo. Forse giocato dai Maya o dagli Aztechi, e anticamente riprodotto a terra con delle pannocchie per le linee, è arrivato a noi nella sua caratteristica vivacità.
Awitlhaknannai
Praticato ancora oggi dagli indiani Zuni del Nuovo Messico. Chiamato anche gioco dei serpenti per via del disegno del tavoliere e della disposione alternata delle pedine all’inizio della partita.
Konane
Gioco tradizionale Awaiano, è chiamato a volte anche Dama Hawaiana per via della cattura simile a quest’ultima. All’inizio del gioco il tavoliere è pino di pedine che vengono rimesse pian piano ad ogni turno.
Dall’Europa
Mulino
Anche chiamato “triplice cinta”, è uno dei giochi tradizionali sopravvissuto al tempo e conosciuto e giocato anche ai giorni nostri.
Diffusissimo nel medioevo.
Dall’Africa
Oware
Il più diffuso tra i “giochi con le buche” detti genericamente “Mancala”.
Numerosissime sono le varianti, una per ogni villaggio o per ogni dialetto africano. È anche uno dei giochi più antichi dell’umanità.
Bao
Si dice che per un uomo sia incredibilmente complesso prevedere l’esito di una mossa. Non per il sesto senso di una donna però. Tra i giochi dei Mancala africani è l’unico ad avere una buca speciale.
Golign
Il gioco è davverò contenuto, ma proprio per questo non puoi permetterti di sbagliare.
Fanorona
Gioco Nazionale del Madacascar, ha un tavoliere doppio rispetto all’Alquerque (il progenitore della Dama), infatti è proprio da quest’ultimo che ha avuto origine quando gli spagnoli lo portarono con loro durante la colonizzazione. Oltre alle dimensioni la verà novità è un sistema di cattura davvero originale.
Seega
Gioco praticato in Somalia, generalmente il tavoliere ha 25 caselle, ma alcune varianti più complesse prevedono tavolieri fino a 49 caselle.
Il gioco prevede due fasi, nella prima si posizionano le pedine, nella seconda si muovono per catturare le avversarie.
Dall’Asia
Pachisi
Uno dei più conosciuti nel continente indiano. Un gioco di percorso in cui ogni giocatore controlla 4 pedine le quali si spostano grazie a strategia e un tiro di conchiglie al posto dei classici dadi.
Surakarta
Gioco dell’Isola di Giava. Molto particolare il movimento delle pedine che utilizzano le curve per sorprendere le avversarie da ogni lato.
Bagh Chal
Giocato in Nepal, dove sono numerose le varianti ma tutte con il caratteristico set di pezzi diseguali per ogni giocatore. Naturalmente non c’è nessun vantaggio netto per uno dei due sfidanti: i pezzi in minoranza per esempio sono più performanti nel movimento e viceversa.
Tablan
Originario della regione del Mysore (Oggi Stato Indiano del Karnataka) nell’India centro meridionale, è un gioco di corsa che utilizza il lancio di bastoncini come dadi. Lo scopo è quello di spostare le proprie pedine verso la linea avversaria in un sistema simile al backgammon.
Giungla
Gioco cinese dove viene chiamato Dou Shou Qi. I giocatori si sisfidano ognuno con un gruppo di pezzi animali di diverso valore, che determinao una gerarchia nella cattura. Lo scopo però è di raggiungere la tana avversaria.
Jarmo
Gioco tradinazionale della popolazione tartara della Mongolia. Un’antica leggenda racconta che Batu Khan, nipote di Gengis Khan, giocava una partita ad un gioco straordinario prima di una battaglia per entrare nel giusto umore del guerriero. Il gioco in questione è probabilmente questo.
Go
Gioco leggendario, la sue origine si perdono infatti nel mito. Per qualcuno ha almeno 4000 anni ma la cosa più straordinaria è che è giocato ancora oggi da milioni di persone nel mondo. La sua altissima profondità lo fa di gran lunga molto più complesso degli scacchi.
Vagabondi
Antico gioco russo, ancora molto popolare negli anni ’20-30 in alcune regioni della Bielorussia
Ribelli Cinesi
Il nome originario è Shap Luk Kon Tsu Tseung Kwan che si traduce appunto come 16 soldati contro un generale. I giocatori infatti hanno forze ineguali. Il gioco ha origini tra Cina e Corea e molte varianti, unica costante la zona triangolare privata del generale.
Dall’Oceania
Mu torere
Gioco semplice, di blocco, giocato dai Maori della Nuova Zelanda. In questo gioco gli avversari si alternano alla mossa fin quando qualcuno non può più muovere. A quel punto chi ha determinato il blocco è il vincitore.
Giochi Storici
Per informazioni sui giochi più antichi della storia dai un’occhiata alla Timeline
Babilonesi
Tavola reale di UR
Trovato tra i resti del cimitero della antica città da cui prende il nome è tra i giochi più antichi che ci sono pervenuti. Qualcuno lo definisce il padre del Backgammon.
In questo articolo un’antica tavoletta ci aiuta a ricostrurne le regole
Egiziani
Senet
Tra i più conosciuti giochi degli antichi egizi. $ tavolieri sono stati trovati all’interno della tomba di Tutankhamon. Non sono giunte sino a noi le regole del gioco ma i geroglifici e la loro pèosizione in determinate caselle suggeriscono che appartiene sicuramente alla famiglia dei giochi di percorso ed uscita dalla Tavola.
Romani
Ludus Lantrulorum
Il gioco dei lantrunculi (briganti) era uno dei giochi da tavolo amati dagli antichi romani, quando non si dilettavano con i dadi. Questo gioco infatti, come tutti i giochi da scacchiera, usava solo pedine e strategia, nessuna aleatorietà.
Vichinghi
Tablut
Nel 1732 il naturalista svedese Carlo Linneo, in Lapponia, descrisse questo il cui tavoliere venne ricopiato da un originale ricamato su pelle di renna. Le origini del gioco sono ben più antiche, probabilmente discende da giochi vichinghi.
Giochi Moderni
Convenzionalmente a qesta categoria ascriviamo giochi nati a partire dal XIX° sec.
Dama Cinese
A dispetto del nome questo gioco non ha niente a che vedere ne con la dama ne tanto meno con la Cina. Fu infatti inventato nel 1893 col nome di Stern-Halma, il nome con cui lo conosciamo invece lo acquisì in America per ricevere un tocco più esotico.
Fire and Ice
Semplice e strategico, di controllo area e dove la complessità cresce man mano che giochi. Ha vinto il premio MENSA nel 2003
Tak Tikl
Tra i più popolari giochi di filetto russi, che da quelle parti prendono il nome di melniza. Come per tutti i giochi di filetto, o tris, vince chi allinea tre pedine ma, attenzione, non quattro!
Quarto
Gioco ideato dal matematico svizzero Blaise Muller nel 1991, e dalla matematica deriva la particolarità delle pedine. Ognuna infatti ha sempre due caratteristiche dicotomiche.
Colonne traverse
Pubblicato alla fine degli anni ’90 sulla rivista polacca San na Sam come gioco di carta e matita, prende a prestito dagli scacchi i termini che ne fanno il titolo e gli elementi delle regole di movimento.